The List of Italian Words |
Dedica
A mio padre, che mi ha insegnato, fin da quando ero bambino, ad avere rispetto e amore per le lingue. A mia moglie, che ha generosamente accettato di vedermi completamente assorto per tanto tempo in questa impresa piuttosto donchisciottesca. |
La Motivazione
Ho sempre provato grande piacere nel consultare dizionari, scoprire
la storia delle parole, delle loro sfumature, delle loro origini e
reciproche relazioni. Tale piacere raggiunge in questo lavoro il suo
apice. Ho letto il dizionario dalla "a" alla "zzz". Posso confermare
che una lettura del genere è decisamente paragonabile a quella di
un grande capolavoro letterario. Molto meno piacere ho provato quando
mi son trovato a dover coniugare migliaia di verbi. In certi momenti
mi pareva di essere finito nel Castello dei Destini Incrociati di
Calvino. Ma chi va piano va sano e va lontano. Sono arrivato,
finalmente, alla "zzz".
Il lato pratico di questa storia è forse più importante. Non esiste ancora, che io ne sappia, un dizionario o lista, di parole italiane che sia relativamente completo (la vera completezza non può esistere, come ben si sa, in alcuna lingua naturale) e privo di errori. Anche i prodotti commerciali, quali WordPerfect o Word, non sono purtroppo esenti da tali difetti. Esiste una lista che circola da tempo su l'Internet. Sfortunatamente è piena di errori lessicali e grammaticali, ed è assai lacunosa. Il dizionario che qui presento non è certo perfetto. Probabilmente vi sono errori, e so che esistono diverse omissioni. Queste ultime sono dovute in parte al fatto che i criteri di completezza da me usati hanno subito una notevole evoluzione nel corso dell'anno e mezzo che mi ci è voluto a completare l'opera. Forse è un pò come verniciare il ponte di Brooklyn: non appena hai finito, devi ricominciare da capo. Vi sarà quindi una seconda edizione, che cercherà di uniformare la lista, rimpinguando le sezioni che furono completate per prime e più affrettatamente. |
Il Compilatore
Mi sembra giusto avvertire chiunque voglia servirsi di questo dizionario
che io non sono un linguista o glottologo, tanto meno un lessicografo
di professione. Mi sono sempre interessato di linguistica, ma da semplice
dilettante. In realtà sono un fisico teorico.
Sono nato a Garessio (Fonti di San Bernardo), a metà strada tra Cuneo e Savona. Sono cresciuto a Torino, e ho lasciato l'Italia, ben ventotto anni fa, quando già insegnavo all'Università di Torino. Sono vissuto per un anno a Roma, per due a Bari e per due a Genova. Queste sono le mie magre scuse per rispondere alle possibili critiche di regionalismo, per quanto riguarda il mio patrimonio linguistico personale. I lunghi anni passati alle Università di Chicago, SUNY Buffalo, e finalmente York non hanno certo affinato, di per sè, la mia padronanza della lingua italiana. La paura di perderla o di vederla corrotta dall'inglese mi hanno motivato a tenerla faticosamente viva e perfino aggiornata. |
I Criteri
La metodologia seguita è abbastanza semplice. Ho voluto mirare al
livello di completezza dei maggiori dizionari italiani contemporanei,
quali lo Zingarelli, il Devoto-Oli e il Palazzi, tanto per dare
qualche esempio. Ho deciso che il dizionario dovrebbe essere utile
a tutti, vale a dire anche a studenti, ricercatori e studiosi.
Sono partito dalla famosa lista che si trova sull'Internet e ho aggiunto tutti i vocaboli che mi è riuscito di estrarre da tutti i testi in italiano disponibili sotto forma elettronica. Ho tempestato di richieste i partecipanti del gruppo di cultura italiana sull'Internet "soc.culture.italian", molti dei quali hanno risposto spedendomi vari e preziosi contributi. Il Dante Project di Dartmouth ha donato una lunga lista di vocaboli estratti da diversi studi danteschi. Ho aggiunto tutte le parole della Divina Commedia. Con questo materiale come base di partenza, ho incominciato il lavoro manuale: eliminare gli errori, le grafie decisamente disusate, le parole inventate o inesistenti e le voci (quasi) mai usate (per esempio "traspariresti"), riempire le lacune, coniugare i verbi, e così via. Le opere di riferimento sono parecchie, ma ho deciso di sceglierne una, il Devoto-Oli, quale autorità ultima. Le ragioni di tale scelta sono semplici: mi piace ed è opera recentissima (1990). Mi rendo conto che altri la pensano diversamente. I criteri di scelta dei vocaboli sono approssimativamente i seguenti (dico approssimativamente, perché come ho spiegato più sopra, tali criteri si sono trasformati nel corso del lavoro):
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amSpell è un programma di "spelling" (o controllore ortografico)
creato da A. Merckens ed Erik Frambach del TeX Group della Facoltà
di Econometria della Università di Groningen (Olanda). Questo
programma permette di controllare l'ortografia di testi italiani
non solo in puro ASCII, ma anche in TeX e LaTeX. La documentazione
che accompagnano il programma contiene le istruzioni necessarie.
La versione qui inclusa è una versione italiana, che Erik mi ha
gentilmente permesso di tradurre nella nostra lingua. amSpell può
utilizzare qualsiasi lista o dizionario di parole, incluso quella qui
presentata, a patto che tale dizionario soddisfi a certe semplici regole.
Anche queste sono spiegate nella documentazione.
Il gruppo TeX sta per pubblicare un CD-ROM contente l'intero sistema TeX (con vari "dialetti"). Una versione precedente di questo dizionario sarà inclusa, insieme a diversi dizionari in altre lingue. |
Dati Statistici
In questa prima edizione, il numero di voci (non lemmi) è circa 245.000.
Il dizionario è diviso in sezioni, secondo la lettera iniziale delle parole. Quindi ITALIANO.Q contiene l"elenco alfabetico delle parole che incominciano con "q". Se il programma usato per lo "spelling" richiede una lista unica, basta consolidare ("merge") i 26 "file" ITALIANO.A,...,ITALIANO.Z in un "file" unico. Non ho condotto altre indagini statistiche, per il momento. |
Opere Consultate
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Software
Per i curiosi, e a titolo di ringraziamento ai rispettivi autori,
questo lavoro è stato approntato con l'aiuto dei seguenti programmi:
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Ringraziamenti
Un grazie sentito a: Walter Aprile, Fabio Bernardi, Marco Bertamini, Carlo Biasutto,
Franco Bignone, Alberto Cabitto, Claudio Calvelli, Steve Campbell,
Fabio Casablanca, Marina Cazzola, Edoardo Charbon, Franco Contini,
Fabrizio d'Amore, Bruno Di Stefano, Saverio Donato, Furio Ercolessi,
Erik Frambach, Alberto Gaiga, Corrado Giustozzi, Robert Hollander,
Giacomo Mazzocato, Maurizio Oliva, Riccardo Scateni, Luigi Semenzato,
Michelangelo Vasta, Dario Voltolini, Alessandro Zanetti, e il gruppo
"soc.culture.italian".
Se qualche nome è stato sbadatamente omesso, mi spiace davvero. A tutti coloro che hanno contribuito, con aiuti materiali (parole) e spirituali (interesse e incoraggiamento), grazie di cuore. Un contributo fondamentale, che ha ovviato notevolmente alle lacune delle sezioni meno recenti, è pervenuto da Maurizio Codogno, a cui va un ringraziamento proporzionalmente sostanzioso. Un ringraziamento speciale è più che dovuto a Robert Hollander e Steve Campbell, del Dante Project del Dartmouth College, che mi hanno messo a disposizione una lunga lista di parole estratte da diverse opere di critica dantesca. Fabio Bernardi, molto generosamente, mi ha mandato un ottimo elenco di parole, estratte dalla sua corrispondenza e dai suoi articoli. Claudio Calvelli, con un lavoro paziente e meticoloso di filtraggio, ha estratto tutte le parole italiane dai messaggi su "soc.culture.italian", e mi ha inviato l'elenco di quelle che non appaiono sul dizionario. Desidero naturalmente ringraziare Erik Frambach, che ha acconsentito a lasciarmi tradurre in Italiano il suo programma di "spelling" amSpell, e a metterlo a libera disposizione degli amici italiani. Ringrazio infine i Computing and Communication Services ("Casey" in particolare) della York University per avermi concesso ampio spazio sull'archivio ftp. |
Autorizzazione
La lingua italiana non è di mia esclusiva proprietà.
Intendo quindi che questo dizionario venga considerato di pubblico
dominio, ma che sia protetto da copyright (© Copyright 1993-2002 Luigi M Bianchi) e
che la distribuzione sia regolata secondo i termini della GNU General Public License. Tale
desideratum si applica naturalmente, un pò autoritariamente da parte mia, anche
a tutti i contributi ricevuti.
This wordlist is Copyright © 1993-2002 Luigi M Bianchi, and is made freely available under the terms of the GNU General Public License. For further information concerning this license, please visit the GNU Project Web Server. Chiedo pure a chiunque lo ridistribuisca, di farlo gratuitamente, senza esigere alcuno pagamento.. In ogni caso, Qualsiasi uso commerciale è esplicitamente e strettamente vietato. |
Preghiera
Dalla Presentazione dello Zingarelli 1994:
Compilare un vocabolario è un'operazione complessa e delicata; l'esperienza dimostra che imprecisioni, omissioni ed errori possono essere limitati ma non del tutto evitati; ringraziamo fin d'ora i lettori che ce li vorranno segnalare. Amen! |
Toronto, 29 maggio 1994 (Revisione: 23 gennaio 1999)
To obtain the dictionary, please click here. Please
read the text file 000read.me, before downloading.
For linux/unix systems, get the binary file italia-1a.gz. For msdos/mswindows systems, get the binary file italia-1a.zip. Apart from EOLs, the two files are identical. The file amspell.zip contains the latest version of an Italian spell-checker in Italian, for msdos. amspell was graciously donated by Erik Frambach, and the Italian interface was translated by me. It is free but copyrighted. The List of Italian Words is also free and copylefted. Any contribution (words, not money!) is gratefully accepted, and of course much encouraged. Latest News. Erik Frambach, Wietse Dol and their collaborators have recently put together a new-generation speller, 4Spell, a component of the new TeX package called 4TeX. 4Spell uses dictionaries in many languages, including the List of Italian Words. The List is also used by Aleksander Simonic's marvelous editor, WinEdt , also a TeX editor (and much more), which works flawlessly with MiKTeX and emTeX. A new online Italian Dictionary has been created by Associazione Lingua Italiana. The dictionary is based on various classical dictionaries such as Gran Dizionario della Lingua Italiana (La Crusca), Vocabolario della Lingua Parlata (G. Rigutini), Dizionario della Lingua Italiana (S. Battaglia), and Vocabolario della Lingua Italiana (Giulio Cappuccini).
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Last Modification Date: 18 May 2010